martedì 31 maggio 2022

2022 Campi Flegrei

 

CAMPI FLEGREI 


La zona ad ovest di Napoli è un luogo ricco di mitologia e attività sismica, considerata una della zone geologicamente più instabili d'Europa. Il nome deriva dal greco "ARDENTE", qui c'è una concentrazione di crateri vulcanici e fumarole senza eguali nel mondo e inoltre, la zona è ricca di valenze mitologiche. Omero colloca qui la porta all'inferno; Virgilio la fucina di Vulcano mentre altri luoghi sacri della mitologia greco-romana sono sparsi in pochi chilometri quadrati.


POZZUOLI

E' la prima città che può essere considerata al di fuori dell'agglomerato urbano di Napoli e si trova a circa 14 km dal capoluogo. IL suo nome deriva dal latino "PUTEOLI" che significa piccole sorgenti. La città, adagiata sull'omonimo golfo vanta alcune delle attrazioni più interessanti della zona. Il Tempio di Serapide, dal dio egizio degli Inferi, si colloca in un piccolo parco ad est del porto, mentre, appollaiato al di sopra dello stesso porta si trova il Rione Terra dove è possibile visitare le vecchie vestigia romane. Un'altro simbolo del passato romano di Pozzuoli è senza dubbio l'anfiteatro di Flavio. Ottimo luogo di partenza per visitare i dintorni, Pozzuole vanta ben 3 stazioni della ferrovia Cumana e una della metropolitana. L'odore acre di zolfo della Solfatara che si trova a circa mezz'ora di cammino dal centro, è una delle caratteristiche principali della città. La zona del porto e della Darsena sono luoghi perfetti per un aperitivo o una cena a base di pesce. 









CUMA, LAGO DI FUSARO E CAPO MISENO

Il sito archeologico di Cuma, risale al VIII secolo a.C. ed è considerata la prima colonia di popolamento greco in Italia. Da queste parti risiedeva la SIBILLA CUMANA, sacerdotessa di Apollo dalla quale, l'imperatore <Tarquinio acquistò i libri sibillini, utilizzati per prendere decisioni conformi al volere degli dei. La principale attrazione del sito è senza dubbio l'ANTRO DELLA SIBILLA, una spettrale galleria dove sembra ricevesse la sacerdotessa. Naturalmente oltre alla galleria sono visitabili anche i resti del Tempio di Apollo del V sec a.C. e quelli del tempio di Zeus, situato sulla parte superiore del sito. Spettacolari le vedute dal sito, che sono uno dei motivi per visitare il sito. Per raggiungere il sito bisogna prima fare tappa a Fusaro dove è possibile fare una passeggiata lungo le rive dell'omonimo lago e poi prendere un autobus per Cuma. Sulle sponde del lago è possibile ammirare un'elegante follia ottagonale conosciuta con il nome di Casino Reale, dove hanno soggiornato tra tanti altri, Mozart e Rossini. Sempre grazie agli autobus locali si può raggiungere facilmente Miliscola, una lingua di spiaggia che termina ai margini di CAPO MISENO.










BACOLI E BAIA

Le due cittadine di Bacoli e Baia rappresentano una tipica giornata di escursione ai Campi Flegrei. Nonostante le chiusure temporanee di alcuni siti archeologici, è possibile visitare il panoramico castello Aragonense con il museo Archeologico dei Campi Flegrei. Dal castello si gode di una vista mozzafiato mentre il museo, organizzato all'interno del castello offre un percorso storico della zona, con molti reperti di ere diverse. A circa 10 minuti a piedi dal castello, si trova invece il Parco Archeologico delle Terme di Baia; strutture di epoca romana che si articolano su sette terrazze. Le stanze di Venere e il Tempio di Mercurio sono senza dubbio le attrazioni principali del sito archeologico. Dopo tanta archeologia è possibile rilassarsi su una delle spiagge di Bacoli oppure sulla meno invitante spiaggia di Baia. 














MONTE NUOVO E LUCRINO

Il Monte Nuovo è la montagna più giovane d'Europa e rappresenta un ottimo luogo per fare un'escursione nella natura con un breve ma interessante trekking. Considerato uno dei vulcani più piccoli del mondo, si è creato dopo una violenta attività sismica avvenuta nella notte tra il 29 e il 30 settembre dell'anno 1538. E' alto solo 140 metri e un paio di sentieri portano fino all'orlo del cratere. Dalla sommità del vulcano si può godere di un'ottima vista sul lago di Lucrino sino a Capo Miseno. A pochi passi dal vulcano, nei pressi della stazione cumana di Lucrino, si trova la spiaggia dell'omonimo villaggio, dove si può rilassarsi un pò prima di rientrare alla vita quotidiana.
























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