la mia intervista su:
Racconti in valigia: viaggi nelle culture
Abbiamo intervistato Roberto, autore del blog gabyenviaje che ci ha raccontato di sé, delle sue esperienze e delle sue idee sul mondo travel.
Raccontaci un po’ di te e del tuo blog
Sono
Roberto, classe 1976, nato in un piccolo paesino della campagna toscana;
con la precisione nel comune di Sinalunga provincia di Siena.
Ho
lavorato fino all’età di 25 anni con mio padre e dopo i primi viaggi
semiorganizzati in sud america, ho lasciato lavoro e famiglia per un
viaggio di 6 mesi in centroamerica e un successivo viaggio,
studio-lavoro, nella terra dei canguri. Da quelle due esperienze è nata
una grossa passione per i viaggi e con essa anche la voglia di
condividere ciò che facevo; nasce così nel 2006 gabyenviaje
, un blog personale di viaggi con tutte le mie esperienze in giro per
il mondo. Dopo due mesi in India, riscopro la mia parte più
assistenziale, e decido di cambiare vita definitivamente. Inizio così a
studiare, per poter entrare a far parte di quel mondo fino ad allora
sconosciuto; Il sociale. Pur continuando a viaggiare, incomincio a
lavorare con le persone e i più deboli e adesso mi occupo di un gruppo
assai maldestro di anziani. Ogni volta che rientro da un viaggio, cerco
di condividere con tutti le mie esperienze, soprattutto quelle
interpersonali. Il blog ha cambiato spesso volto e stile, ma rimarrà
sempre un’ottima via d’accesso per tutti quelli che desiderano conoscere
le mie esperienze.
Qual è, per te, il significato del viaggio?
Nel
corso degli anni, si è modificato molto il mio stile di viaggio e
trovare il giusto significato a questa parola, non è così semplice.
Comunque, negli ultimi dieci anni, non cerco più luoghi o panorami
mozzafiato, i mie viaggi sono più dedicati alla scoperta di persone e
culture nuove. Non seguo più itinerari precisi, scritti sulle guide o
sui travel blog, ma mi affido un pò al caso e alla gente che trovo in
giro. Un viaggio per me significa esperienza e condivisione, e
viaggiando credo di aver fatto le più belle esperienze della mia vita
vissuta.
Raccontaci un aneddoto di uno dei tuoi viaggi
Scegliere
un solo aneddoto non è così semplice, ne avrei tantissime di cose da
raccontare, ma senza dubbio, le esperienze che ho fatto con la
popolazione iraniana, meritano di essere raccontate ogni qualvolta che
qualcuno mi chiede di raccontare dei miei viaggi. Una volta che metti
piede in Iran, puoi dimenticarti assolutamente dei nomi delle città,
delle piazze, delle moschee o dei deserti; ciò che riporterai a casa
dopo un viaggio in Iran è senza dubbio un sacco di nuovi amici e tanta
voglia di tornare a trovarli. Passare il tempo in casa con gli iraninai e
con la loro calorosa accoglienza, è una delle esperienze più belle che
ho fatto nel corso dei miei viaggi. Ancora una volta, ” esperienze e
condivisione “
Quali sono i preparativi che fai di solito prima di un viaggio?
Sono una
persona a cui piace entrare nel vivo della cultura del Paese che mi
appresto a visitare. Più che preparare un itinerario, mi piace
prepararmi sul Paese in generale. Ascolto musica e leggo libri del Paese
e sono molto curioso soprattutto della storia passata. La preparazione
spesso si limita all’acquisto del biglietto e al visto dove è
necessario. Ho capito nel corso degli anni che, meno preparativi
significa più emozioni e sorprese.
Ringraziamo ancora Roberto per questa bellissima intervista. Vi ricordiamo che potete trovare il suo blog qui
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